A circa 10 minuti da Laim, collegato con i mezzi pubblici, nella zona Ovest della città di Monaco di Baviera, è sito il palazzo di Nymphenburg (Schloss Nymphenburg), con il suo meraviglioso giardino (Schlosspark Nymphenburg).
Il palazzo e soprattutto il grande parco sono una metà abituale non soltanto per i turisti ma anche per i gli abitanti di Monaco che alla domenica amano andare a passeggiare nei parchi, non soltanto con la bella stagione ma anche nella stagione fredda.
Il giardino in tutta la sua estensione è grande 230 ettari pari a ben 328 campi di calcio circa.
Se vi trovate da me per una lezione di tedesco e avete del tempo libero vi consiglio vivamente di fare un salto a Nymphenburg, perchè è un luogo ispirante, ricco di storia, e che forse vi motiverà a studiare il tedesco.
Storia del palazzo di Nymphenburg
Dopo la nascita dell’erede al trono nel 1789, il Duca Ferdinando Maria come ringraziamento alla moglie per il lieto evento decise di regalarle un palazzo.
La regina Adelaide di Savoia stessa decise di chiamarlo Nymphenburg (palazzo delle Ninfe) e presiedette i lavori di costruzione che seguirono.
La parte centrale del palazzo è la prima che fu costruita, naturalmente avendo in mente lo stile di una villa italiana.
L’erede al trono, Massimiliano Emanuele, una volta divenuto re continuò il lavoro della madre affidando i lavori di espansione del palazzo agli architetti Joseph Effner ed Enrico Zucalli per farne uno dei palazzi con giardino più belli d’Europa.
Max Emanuele fece aggiungere i padiglioni laterali che poi vennero connessi al corpo centrale mediante gallerie, i cui porticati è possibile attraversare per raggiungere il largo giardino retrostante.
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Nymphenburg: altro da visitare
Recandovi a Nymphenburg potrete cogliere l’occasione di visitare oltre al palazzo, anche il museo delle carrozze (Marstallmuseum), vi si trova una delle più importanti collezione di carrozze storiche d’Europa. Con, tra l’altro, carrozze appartenute ai regnanti della Baviera.
Potrete visitare la fabbrica delle porcellane Nymphenburg (Porzellanmanufaktur Nymphenburg), che si trova in uno dei padiglioni di fronte la facciata principale e produce porcellane dal 1761. È possibile fare la visita solo previa registrazione e conferma della visita.
Dal 1990 in uno dei padiglioni laterali è possibile trovare il museo dell’uomo e della natura (Museum Mensch und Natur), dedicato alla struttura della terra e al funzionamente del corpo umano.
INfine nel vasto giardino retrostante si trovano delle piccole costruzioni che al tempo avevano usi diversi, si tratta di Amalienburg che doveva servire come appoggio e ristoro per la caccia, Badenburg che al tempo della sua costruzione era il più grande bagno d’Europa. Pagodenburg, che doveva servire per rilassarsi (evidentemente la vita di un regnante è più faticosa di quanto non si creda) ed accogliere visitatori. Magdalenenklause è una piccola cappella che doveva servire da ritiro per la preghiera e la contemplazione.
Infine, a Nord del giardino di Nymphenburg è possibile visitare l’orto botanico, uno dei più belli d’Europa con oltre 14000 specie arrangiate in creazioni artistiche. Consigliata la visita dall’inizio primavera fino all’inizio della stagione fredda.
Forse non interesserà i miei studenti italiani ma fino a metà ottobre in uno dei canali del parco di Nymphenburg è possibile vedere e anche fare un giro su una gondola veneziana originale. Come abbiamo visto tra Nymphenburg e l’Italia il legame è abbastanza stretto, per cui trovare una gondola in Germania potrebbe anche avere senso. Anche se ricorda un po’ i negozi di chincaglieria per turisti, dove è possibile trovare souvenir della torre di Pisa a Roma e “duomi” di Milano a Firenze!
Lezioni di tedesco a Monaco Laim
Di contro, se vi trovate in visita a Monaco di Baviera e desiderate fare un corso di tedesco vale la pena cogliere l’occasione per studiare questa lingua affascinante immersi nella meravigliosa natura bavarese.
Contattatemi per il preventivo di un corso di tedesco a questo indirizzo: Giulia@studio-navivo.it